Che cos’è Google Ads e perché dovresti iniziare ad usarlo
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Ti sei mai chiesto quanti utenti navigano nel web? Insieme a te ci sono altre 4,021 miliardi di persone che dispongono di una connessione a internet, cioè il 53% della popolazione mondiale. I dati ufficiali elaborati da Hootsuite insieme a We Are Social dicono che gli utenti italiani che utilizzano internet sono 43 milioni, di cui il 95% di questi utilizza Google come motore di ricerca.
Per questo motivo, se la tua azienda è presente online è importante attuare delle strategie di marketing efficaci per raggiungere tutti i possibili clienti che navigano la rete. Per far sì che ciò avvenga, bisogna attuare una strategia che comprenda, tra le azioni pubblicitarie, anche gli annunci su Google che puoi realizzare tramite l'account Google Ads. Google Ads è una piattaforma che permette ad aziende e privati di pubblicare annunci a pagamento su Google, sia nella SERP (cioè nella pagina dei risultati di ricerca), sia all’interno di altri siti web e portali tramite Display Advertising (cioè pubblicizzando il tuo prodotto/servizio all’interno di quei siti in cui il tuo target è presente).
La differenza tra risultati organici e annunci su Google
All’interno della SERP di Google sono presenti sia risultati organici che annunci a pagamento.
I risultati organici sono quelli “naturali”, cioè quelli non a pagamento, che appaiono in SERP grazie a un lavoro minuzioso sulle parole chiave che ha permesso al sito web di posizionarsi bene su Google.
Invece, gli annunci a pagamento sono creati da un inserzionista attraverso Google Ads. I risultati inorganici sono quelli identificati dalla parola “Annuncio” presente sopra il titolo dello snippet. Il motore di ricerca farà apparire il tuo annuncio ogni qualvolta un utente digita la stessa query che tu hai utilizzato per la pubblicazione dell’advertisement. In qualità di inserzionista, dovrai selezionare all’interno del tool le parole chiave adeguate, che combacino con quelle che digiterà l’utente. Queste, ovviamente, devono essere pertinenti agli argomenti che tratti nel tuo sito. Se sei specializzato nella vendita di scarpe, non commettere l’errore di utilizzare parole chiave legate al mondo dei parrucchieri per poter raggiungere anche quel tipo di clientela.
Cos’è il PPC, acronimo di “Pay Per Click”
Quando vuoi creare degli annunci su Google, un altro importante fattore da considerare è quanto sei disposto a pagare per ogni singolo click che gli utenti faranno sull’annuncio stesso. Google si basa su un sistema ad asta: più una parola chiave è ricercata, cioè maggiore è il volume di ricerca per quella parola chiave, più questa costerà.
Facciamo un esempio: se vuoi pubblicizzare il cibo per cani che vendi, la parola chiave ‘cane’ sarà molto costosa e molto utilizzata, perché si tratta di una keyword generica. Se sai che il tuo target cerca più precisamente prodotti alimentari biologici per cani, nel momento in cui devi scegliere quale keyword usare su Google Ads è meglio optare per la parola chiave ‘cibo per cani biologico’. Questa query è molto specifica e farà sì che il tuo annuncio venga mostrato solamente al target (ristretto) che cerca prodotti biologici per cani. Questo si traduce in minori investimenti economici e in migliori risultati: dal momento che la query di ricerca è molto specifica, il tuo annuncio verrà mostrato solo al pubblico che ti interessa colpire e, pertanto, gli utenti che cliccheranno sull’annuncio saranno persone che hanno un alto interesse proprio per i prodotti che tu vendi.
Questa è solo una piccola introduzione al mondo di Google Ads. Sei curioso di scoprire di più? Richiedici una consulenza gratuita, ti spiegheremo nel dettaglio qual è la soluzione ottimale per la tua azienda.
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