Che cos’è l’Inbound Marketing?
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Che cos'è l'Inbound Marketing? Partiamo subito dandone una definizione.
L’inbound marketing è un metodo che ha come obiettivo finale quello di attrarre clienti al proprio sito web offrendo loro contenuti utili.
L’inbound marketing si differenzia dall’outbound marketing in quanto “rispetta” di più gli utenti che navigano in rete. Infatti, mentre l’outbound marketing si basa sull’interruzione della navigazione in modo invasivo, per esempio attraverso annunci pubblicitari martellanti e ripetuti, l’inbound marketing è un metodo “soft”, che ha come obiettivo quello di creare contenuti interessanti per gli utenti in grado di attrarre gli utenti stessi. È evidente che l’inbound marketing è una tecnica di marketing meno aggressiva, tanto che è stato definito anche come “love marketing”, in quanto è una strategia che mette al centro il cliente e i suoi interessi, mirando a proporre i contenuti giusti, al target giusto, nel momento giusto e nel posto giusto.
Su cosa si basa l’inbound marketing
Nell’attuare questa strategia non invasiva di marketing, devi tenere in considerazione due elementi fondamentali che caratterizzano l’inbound marketing: i contenuti e il contesto.
Per contenuti si intende proprio la creazione di contenuti testuali o visuali che devono essere caricati sul tuo sito web. È fondamentale ottimizzarli lato SEO , cosicché i motori di ricerca li possano apprezzare e gli diano una buona visibilità nella SERP di Google. L’altro elemento, il contesto, è altrettanto importante, perché prima di creare dei contenuti è bene capire quali sono gli argomenti a cui gli utenti sono più interessati e studiare strategie promozionali ad hoc per sponsorizzarli. L’inbound marketing si avvale di strumenti e canali diversi, tra cui la SEO (Search Engine Optimization), i social media, l’invio di e-mail e la SEA (Search Engine Advertising).
La buyer persona e il buyer journey
Prima di creare i contenuti, devi avere ben chiaro a quali persone vuoi indirizzarli. Per questo motivo, l’inbound marketing si basa su altri 2 elementi fondamentali: la buyer persona e il buyer journey.
La buyer persona è il cliente tipo a cui ti rivolgi. Per analizzarlo, consigliamo di creare una scheda apposita indicando l’età di questa persona, di cosa si occupa, se ha figli, se pratica attività sportiva ma anche quali social network usa, quali sono i suoi hobby, le sue abitudini, i suoi desideri, valori e ambizioni.
Il buyer journey, invece, è il “viaggio” che ogni acquirente compie prima di acquistare un prodotto o un servizio. Esso si basa su 3 step:
- Awareness: cioè la consapevolezza del consumatore nell'avere un problema che necessita di essere soddisfatto;
- Consideration: cioè la valutazione che il consumatore attua relativa all’offerta/contenuto che l’impresa offre. Ricorda che il cliente ha un bisogno e cerca sia online che offline delle soluzioni, valutando tra le varie opzioni che ha a disposizione quale potrebbe essere la migliore per risolvere il suo problema;
- Decision: cioè la decisione di acquistare il prodotto di un brand rispetto a quello di un competitor.
Una volta che conosci chi è il tuo target, grazie alla buyer persona, e di quali informazioni i tuoi clienti o potenziali tali hanno bisogno per risolvere le loro problematiche, puoi creare e pubblicare i contenuti che soddisfino le loro necessità. La pubblicazione deve avvenire nei canali giusti. I canali che hai a disposizione sono diversi: il blog nel sito web, il profilo Facebook o Instagram della tua azienda, l’e-mail, ecc.…
Arrivati a questo punto, è bene considerare su quali step si sviluppa una strategia di inbound marketing. Prosegui nella lettura per scoprilo.
Le fasi dell’inbound marketing
Se vuoi attuare una strategia di inbound marketing, quali sono i passaggi che devi attuare? Vediamo i 4 step su cui si basa l’inbound marketing:
- Attirare il cliente: l’obiettivo è portare una persona che non conosce la tua realtà a visitare il tuo sito web. Per attirarlo bisogna creare i post giusti che trattino temi che gli stanno a cuore; bisogna diffonderli al target di riferimento e nel momento più opportuno. In questa fase iniziale è bene usare il blog e i social network e creare contenuti testuali con keyword a coda lunga.
- Convertire il cliente: l’obiettivo è convertire questo semplice visitatore in un contatto e successivamente in un cliente. In questa fase si possono usare form di contatto, call to action e landing page apposite.
- Chiusura: in questa fase avviene la trasformazione da lead a cliente acquisito. Sono strategiche le azioni di CRM, e-mail marketing e workflow.
- Deliziare il cliente: lo scopo è rendere quel cliente promotore dell’azienda, in modo tale che ne parli positivamente e spontaneamente. Per far sì che ciò avvenga sono necessarie operazioni di social monitoring per capire come gli utenti agiscono e rispondono in rete a ciò che l'azienda pubblica. Ricorda che i contenuti che diffondi devono essere smart e specifici per il gruppo di clienti che desideri raggiungere. È utile creare dei sondaggi, per avere a disposizione report aggiornati su come questi utenti considerano la tua azienda. In questo modo sarai consapevole di cosa pensano gli utenti su di te e sulla tua offerta e potrai capire se quel giudizio rimane uguale nel tempo, migliora o peggiora.
L’inbound marketing in sintesi: quali sono gli step richiesti
Fin qui ti abbiamo spiegato che l’inbound marketing si basa sulla creazione di contenuti per costruire delle relazioni forti e delle conversazioni con i clienti e con gli utenti della rete. Riassumendo, gli step da attuare riguardano:
- lo studio della buyer persona e del buyer journey;
- la creazione di contenuti, la loro pubblicazione nel blog e la loro diffusione tramite i social network;
- il mantenimento di una comunicazione costante con il tuo target.
Se l’utente considera utili e di valore i contenuti che pubblichi, risulterai sempre più credibile ai suoi occhi e ciò lo spingerà a visitare il tuo sito frequentemente. Questo alimenta la costruzione di un rapporto di fiducia tra la tua azienda e il tuo target. Inoltre, anche il tasso di conversione può aumentare.
I vantaggi nell’attuare una strategia di Inbound Marketing
Attuare questo tipo di strategia di marketing richiede molto tempo e lavoro. Pensa solamente al tempo necessario per creare i post per il blog! Per questo motivo è necessario affidare la creazione, lo sviluppo e l’implementazione della strategia di inbound marketing ad un team di persone competenti, che si dedichino a questa specifica attività.
Ma quali vantaggi puoi ottenere attuando una strategia di questo tipo?
- Promuovere il sito web e far crescere il traffico organico;
- Espandere il database dell’azienda aggiornandolo non solo con i contatti dei clienti ma anche con gli indirizzi e-mail di coloro che sono solamente interessati alla tua offerta;
- Elevare il brand;
- Avere profili social network sempre più dinamici, con una vera e propria community di utenti attivi.
Se sei interessato all’Inbound marketing e vuoi avere più informazioni a riguardo, noi di Web Surfers possiamo aiutarti passo dopo passo. Chiamaci per una consulenza, la prima è gratuita!
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